La seguente guida mostra come aggiornare l'XFree86 server di un sistema Linux Mandrake
8.0 ad una versione più recente, in questo caso la 4.2 presa dai cdrom della
Mandrake 8.2. Se state usando un'altra distribuzione, le differenze saranno minime; in
particolare i nomi dei pacchetti rpm differirenno per versione ed estensione e si
dovrà usare il comando
rpm -Uvh
al posto di
urpmi
, tipico
della suddetta distribuzione.
Dunque procediamo, assumendo che abbiate i pacchetti rpm della nuova versione di XFree86 e
che siate loggati come
root
, meglio se al di fuori di una sessione grafica X
(la cosa più semplice da fare è avviare Linux e al prompt di Lilo dare come
parametro
linux 3
, eventualmente premendo il tasto Esc per passare dalla
modalità grafica a quella testo, poi loggarvi
root
). Naturalmente ci
sono più modi per fare la stessa cosa, quindi potete scegliere altre strade per
ottenere lo stesso risultato, quella proposta è solo la prima che mi viene in
mente:
1) Usate
rpm -e --nodeps XFree86
per rimuovere tutti i pacchetti
relativi a XFree86 attualmente installati. Il parametro
nodeps
, da usarsi con
cautela, evita il controllo delle dipendenze permettendo la rimozione diretta dei
pacchetti interessati; qui potete impiegarla tranquillamente, il nuovo XFree86
andrà infatti a rimpiazzare il vecchio.
2) A operazioni ultimate, spostatevi nella directory nella quale avrete copiato
tutti i pacchetti della nuova versione di XFree86 che vi interessano, quindi eseguite
urpmi *.rpm
per installarli. Indicativamente, i pacchetti potrebbero essere i
seguenti:
XFree86-server-4.2.0-10mdk.i586.rpm
XFree86-75dpi-fonts-4.2.0-10mdk.i586.rpm
XFree86-100dpi-fonts-4.2.0-10mdk.i586.rpm
XFree86-4.2.0-10mdk.i586.rpm
XFree86-xfs-4.2.0-10mdk.i586.rpm
XFree86-libs-4.2.0-10mdk.i586.rpm
Non dovrebbero esserci problemi di dipendenze; eventualmente verranno segnalati i
pacchetti mancanti.
3) Ora si deve ricreare il link statico che punti al nuovo server X, eliminando
quello eventualmente presente; andate quindi in
/etc/X11
, date
rm
X
, infine
ln -s /usr/X11R6/bin/XFree86 X
.
4) Bene, ora l'ultimo passo. E' necessario un nuovo file di configurazione
per far funzionare la versione 4.2 appena installata; il file in questione si deve trovare
in
/etc/X11
con nome
XF86Config-4
. Potete copiarvici
direttamente il
mio, oppure crearlo ex novo
con un tool di vostro gradimento. Ora con
startx
potete provare il nuovo
server grafico.
Questo è tutto;
vi ricordo di dare comunque un'occhiata al file
XF86Config-4
per eventuali modifiche specifiche per il vostro sistema. Il
mio file è configurato per il chipset video SiS 630 di un notebook, ed è
indispensabile che nella sezione
Device
sia specificato
fbdev
come driver, altrimenti X non si avvierà.
Se siete interessati ai chipsets SiS, e volete abilitarne tutte le funzionalità
anzichè limitarvi al solo framebuffer, allora andate nella sezione specifica che
trovate nel menù Linux: ci sono interessanti novità per configurare al
meglio il sistema video (e non solo).